MAG2 Finance aderisce alla manifestazione per la Pace in programma il 5 novembre in Piazza San Giovanni a Roma. Una scelta che segue il recente supporto alle iniziative di Europe for Peace e all’appello "Cura, non bombe" di Marcia per la Pace e che è tra i valori fondanti della Cooperativa di finanza mutualistica e solidale nata a Milano nel 1980. Da allora abbiamo supportato e finanziato progetti e realtà dall’alto valore sociale, culturale e ambientale capaci di appoggiare le persone in difficoltà e di contribuire a rendere il mondo un posto migliore. Come le altre MAG sul territorio, abbiamo sostenuto imprese e cooperative con attività orientate a ridurre l’impronta ecologica umana e a diffondere una cultura di fratellanza tra le persone e i popoli.
L’adesione alla manifestazione indetta da Europe for Peace, Rete Italiana Pace e Disarmo e da altre realtà delle società civile, con molte delle quali collaboriamo, è motivata dalla condivisione delle richieste avanzate dai promotori della manifestazione: immediato cessate il fuoco in Ucraina, bando a tutte le armi nucleari e riduzione delle spese militari, solidarietà con il popolo ucraino e con le vittime di tutte le guerre, avvio di un negoziato di pace e convocazione di un’assemblea ONU per la pace.
A rafforzare il supporto all’iniziativa di Roma è pure dalla scelta originale di MAG2 di orientarsi verso la finanza etica che tra i suoi valori fondanti ha il rifiuto di fare affari con produttori e commercianti di armi. Un comportamento, purtroppo, perseguito di frequente nella finanza tradizionale per rincorrere profitti a scapito della vita di persone innocenti perché, come ripeteva spesso il fondatore di Emergency Gino Strada, la costante di ogni guerra è che “il 90% delle vittime sono civili che non hanno mai imbracciato un fucile. Che non sanno neanche perché gli arriva in testa una bomba”.
Il proseguo della guerra in Ucraina, come dei tanti conflitti dimenticati, è umanamente straziante, com’è demoralizzante la quasi totale assenza di iniziative diplomatiche finalizzate a porre fine a questo dolore. Con l’adesione alla manifestazione vogliamo ribadire la volontà della nostra Cooperativa di operare per una finanza di pace che possa favorire investimenti per un’economia disarmata, per combattere le povertà, per il lavoro dignitoso e per la transizione ecologica.