Le festività sono le giornate emotivamente più difficili da passare in carcere. Lo sanno bene i responsabili di Catena in Movimento, associazione nata all’interno del penitenziario di Bollate dal quale è nata l’omonima cooperativa sociale, nostra socia con cui abbiamo in corso la raccolta fondi “L’Alta Finanza si Scatena”. Difficoltà che i responsabili della sartoria provano ad alleviare organizzando l’iniziativa “Aggiungi un detenuto a tavola” che l’anno scorso ha consentito a cinque persone di uscire dal penitenziario per trascorrere una giornata con una famiglia pronta ad accoglierli la domenica di Pasqua, simbolo sociale e religioso del perdono e della rinascita.
Un modo per trascorre un momento di quotidianità con il calore degli altri particolarmente importante per i detenuti che non hanno famigliari vicini alla casa di reclusione che li possono andare a trovare. Considerato l’alto valore umana dell’iniziativa invitiamo i soci di MAG2 ad aderire al progetto o a promuoverlo attraverso la rete dei propri contatti. Ricordiamo che l’evento ha il sostegno del Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Milano, il dottor Francesco Maisto.
Come funziona
Catena in Movimento seleziona famiglie di Milano e dell'hinterland che desiderano accogliere una persona detenuta per condividere la giornata della domenica Pasqua, il 31 marzo 2024.
Il detenuto selezionato degli operatori del carcere sarà autorizzato da parte della Direzione del carcere, dalle Forze dell'ordine e dalla Magistratura di Sorveglianza.
I detenuti selezionati non sono persone pericolose per la comunità, quindi non si mette a rischio la sicurezza della famiglia né della società.
Il detenuto scelto, è una persona che non ha famigliari, amici e/o conoscenti (nel Comune di Milano) dove poter trascorrere un momento di quotidianità.
Come partecipare
1. Scrivere una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. all'attenzione di Cristian Loor Loor, responsabile dell'iniziativa, motivando la propria volontà di partecipare e accettando di accogliere un detenuto.
2. Compilare il seguente Modulo (qui in link)
3. Il carcere valuterà la famiglia e il detenuto disponibile, preparerà l'istanza di richiesta autorizzazione al Magistrato di Sorveglianza.
4. Le Forze dell'ordine di competenza della zona della residenza della famiglia, vi contatterà per una conferma della disponibilità all'accoglienza.
5. Dopo il Nulla Osta da parte delle Forze dell'ordine il Magistrato di Sorveglianza deciderà se concedere il permesso perché il detenuto possa usufruirne.
Il giorno di Pasqua, le famiglie partecipanti possono aspettare al detenuto ospite fuori dall'istituto penitenziario di provenienza ad un orario concordato.
Il programma prevede la condivisione durante il pranzo domenicale, potete scegliere liberamente di proseguire durante l'intera giornata con la condivisione, altrimenti il detenuto può scegliere di continuare con il suo permesso all’interno del Comune per il quale è stato autorizzato.
Nota bene: La famiglia ospitante non ha nessuna responsabilità nel caso in cui il detenuto abbia dei ritardi all'ingresso e/o altre infrazioni delle regole che dovrà osservare, (es. non frequentare pregiudicati, non ingerire alcol e/o altre sostanze, etc.)