Presentato nella sede del Consorzio Viale dei Mille di Milano il progetto sartoriale nato dalla collaborazione tra MAG2 Finance e Catena in Movimento 2.0. Un’iniziativa voluta per favorire l’inclusione sociale, la cultura dell’accoglienza e con molti benefici per le persone e l’ambiente.
Milano 28 settembre 2023 – Promuovere l’inclusione e l’integrazione delle persone in disagio sociale attraverso la formazione e il lavoro e favorire una cultura dell’accoglienza e dell’uguaglianza. Sono alcuni degli intenti del progetto “L’Alta Finanza si Scatena” nato dall’incontro tra i responsabili di MAG2 Finance e di Catena in Movimento 2.0 e presentato il 28 settembre nella sede del Consorzio Viale dei Mille, realtà di riferimento dell’economia carceraria di Milano che condivide i valori insiti nell’iniziativa sartoriale.
Il progetto prevede l’avvio di una nuova linea di prodotti di sartoria, una t-shirt e una shopper griffate da una vignetta realizzata ad hoc dal vignettista Gianlorenzo Ingrami, in arte Gianlo. Una proposta semplice, ma ricca di particolari virtuosi. A originare il progetto è stato il desiderio di fornire un’opportunità di riscatto a persone detenute ed ex detenute offrendo loro una formazione e un lavoro dignitoso presso la sartoria di Catena in Movimento nata proprio tra le mura del carcere di Bollate. Un impegno con risvolti non marginali se si pensa che secondo un rapporto CNEL (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro), il tasso di recidiva tra i detenuti con contratto di lavoro è del 2% contro quello medio è del 68,7%. Ne deriva che l’opera di reinserimento lavorativo è un bene per la persona aiutata, ma pure per la società: meno criminalità, più economia, meno costi di detenzione.
Un intento, quello del reintegro occupazionale dei detenuti, già avviato con la fondazione di Catena in Movimento 2.0 ed esteso con l’appoggio ad altre persone in situazione di fragilità sociale, come lavoratori “in stato di protezione speciale”, persone impegnate “come lavori socialmente utili” o profughi e rifugiati passati dal laboratorio di RiMaflow. Una sede, quella di Trezzano sul Naviglio (MI), che rappresenta una seconda motivazione alla base dell’attuale iniziativa sartoriale. Sostenere le realtà attive nella fabbrica recuperata dai lavoratori dopo la fuga improvvisa all’estero della multinazionale che vi operava, significa supportare un’altra idea di impresa basata sul mutuo soccorso, sulla solidarietà, sull’uguaglianza e sull’autogestione. Qui infatti disoccupati, lavoratori precari, migranti, disabili, artigiani, artisti, agricoltori biologici, comunità e associazioni del territorio riuniti nel Consorzio “Almeno 331” si sono incontrati e ora condividono spazi, idee e buone pratiche per ricreare i 331 posti di lavoro persi con la chiusura dello stabilimento.
Una terza ragione a indurre a intraprendere la nuova attività è il desiderio di riportare la finanza nell’ambito dei valori etici e sociali originari, quelli in cui le persone sono più rilevanti delle garanzie patrimoniali e nei quali le risorse sono destinate a finanziare iniziative capaci di rendere il mondo un posto migliore dove vivere. Una visione perseguita dalla fondazione di MAG2 nel 1980, ma che si è voluta rafforzare divenendo parte attiva nella promozione di progetti virtuosi. Un proposito perseguito diventando per una volta investitori diretti del progetto con l’erogazione del denaro necessario per l’avvio della produzione. Iniziativa che avvalora quella che Gianlo ha voluto definire “Alta Finanza” per sottolineare la dedizione rivolta al sostegno del bene comune e non alla speculazione.
Valori etici condivisi da Catena in Movimento, dall’origine impegnata a creare prodotti rispettosi delle persone, delle comunità e dell’ecosistema Terra, e da Gianlo, vignettista da sempre sensibile ai temi dei diritti, del sociale e della tutela ambientale. Aspetto, quello ecologico, che assume grande rilievo nelle nuove proposte sartoriali grazie alla selezione di materiali sostenibili per la produzione della shopper e della T-Shirt. La borsa è realizzata in cotone greggio 100% made in Italy, una fibra naturale non lavorata, non raffinata, non purificata e priva di additivi e sostanze coloranti tossiche. Ha manici in nylon e accessori volti alla praticità, come tasca interna, porta borraccia e portachiavi. Per la stampa digitale si sono utilizzati inchiostri a basso impatto ambientale, tecnologia adottata anche per le magliette. Le T-Shirt sono bianche per evitare l’uso di elementi nocivi durante la tinteggiatura e sono sempre in cotone 100% biologico proveniente da un progetto solidale in Africa. Le coltivazioni rispettose della natura infatti, sono fatte in collaborazione con cooperative locali e affiancate da progetti di sostegno a coltivatori e comunità locali al fine di favorire lo sviluppo dell’economia territoriale. Sono utilizzati filo per cuciture in 100% cotone ed etichette in raso.
La commercializzazione è stata affidata al Consorzio Viale dei Mille, realtà con un impegno storico nella sensibilizzazione e nel sostegno all’economia carceraria, e all’e-commerce diretto di Catena in Movimento. A sostegno dell’iniziativa è stata avviata anche una raccolta fondi sulla piattaforma di Produzioni da Basso al fine di recuperare risorse per stabilizzare i lavoratori, per formare e inserire nella sartoria altre persone in situazione di fragilità sociale e per investire nello sviluppo del laboratorio. Una parte del ricavato verrà destinato alla creazione di un fondo presso la Cooperativa MA2 Finance da utilizzare per finanziare altri progetti di valore sociale e ambientale.
Obiettivo sottinteso del progetto è pure la creazione di una rete capace di abbattere i muri sociali, ideologici e culturali della discriminazione e di promuovere il cambiamento verso una società più giusta ed equa. Ma pure di contrastare la fast fashion, ossia la moda insostenibile per l’elevato impatto sociale e ambientale generato.
MAG2 Finance
MAG2 è una cooperativa finanziaria solidale nata a Milano nel 1980 per supportare lo sviluppo di una Finanza alternativa basata sulle relazioni e sulla fiducia dove le garanzie personali sono più rilevanti di quelle patrimoniali. Sostiene progetti e iniziative ad alto valore etico nei campi del sociale, della solidarietà, dell’ecologia e dell’ambiente, della cultura e del consumo critico e consapevole. Diffondiamo la cultura della finanza mutualistica e solidale. Le attività prioritarie sono l’erogazione di finanziamenti, il microcredito sociale, l’assistenza finanziaria a persone e aziende, la consulenza per l’impresa solidale, i Laboratori di (dis)educazione finanziaria e l’assistenza per bandi.
Sito: www.mag2.it
Cooperativa Catena in Movimento 2.0
La Cooperativa Catena in Movimento 2.0 è nata nel 2021 con l’obiettivo di fornire lavoro fuori e dentro le mura carcerarie a detenuti, ex detenuti e persone con altre tipologie di disagio sociale. Ha un laboratorio all’interno del Carcere di Bollate e uno presso la RiMaflow di Trezzano sul Naviglio (MI) ed è parte integrante del Consorzio Almeno 331. L’attività attuale è basata sulla produzione di capi di sartoria con propri marchi e per conto terzi. Opera in combinazione con Catena in Movimento, Onlus creata nel 2017 da Simona Gallo (educatrice presso il carcere di Bollate), Cristian Loor Loor e Domenico Di Modica per favorire la valorizzazione delle persone in disagio sociale seguendo l’impronta del principio giuridico pedagogico della “Giustizia riparativa”. Collabora con istituzini, associazioni, fondazioni e altre realtà.
Facebook: www.facebook.com/CatenaInMovimento2.0
Consorzio Viale dei Mille
Consorzio Viale dei Mille è un’organizzazione del terzo settore nata per dare un’opportunità concreta di sviluppo all’economia carceraria e alle cooperative che operano negli istituti di pena. Nato nel 2015 su iniziativa dell’Assessorato alle politiche del Lavoro del Comune di Milano, è stato fondato da 5 cooperative sociali che lavorano negli istituti di San Vittore, Opera e Bollate con lo scopo di favorire il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti dentro e fuori dal carcere. Offre lavoro, grazie alle sue cooperative, a circa 180 persone, di cui 155 con problemi di giustizia. Ha una rete di collaborazioni con imprese e istituzioni interessate a costruire legami con il mondo carcerario, a condividere progetti comuni e a investire in attività produttive con persone detenute.
Sito: www.consorziovialedeimille.it
Gianlo
Gian Lorenzo Ingrami, architetto nel settore del restauro di beni culturali e dell'architettura sociale e partecipativa, ha collaborato con l'Unità, il manifesto, Frigidaire, Il Nuovo Male, CEM Mondialità, Pubblico, Avvenire, La Gazzetta dello Sport. Attualmente è il vignettista de La Nuova Ecologia, mensile di Legambiente e de La Via Libera, periodico di Libera contro le mafie. È stato premiato in numerose manifestazioni e nel 2017 ha vinto il primo premio al concorso “Una vignetta per l'Europa”. Partecipa con le sue vignette a talk e rassegna stampa tv di RaiNews24.
Sito: http://gianloingrami.blogspot.com/
Per informazioni
Sito: www.mag2.it
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Tel. 02 6696355
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Stefano Panzeri
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